GEOKARSTDAY: carsismo e idrogeologia del Carso Classico. Dove vanno le acque del Timavo?

DATA DELL'EVENTO
Dom, 23/10/2016 Ore 8.30
LUOGO DELL'EVENTO
Grotta Gigante, Borgo Grotta Gigante, Trieste
ISCRIZIONE
Obbligatoria entro il 08/10/2016 , ingresso libero
CONTATTI

Dove vanno le acque del Timavo? Questo è il tema principale della giornata dedicata alla scoperta del carsismo del Carso Classico. Alla fine di questo GeoKarstDay il partecipante si sentirà arricchito di nuove conoscenze sulla geomorfologia e geologia di questa rinomata area carsica, situata nel Nord-Est d'Italia al confine con la Slovenia e il Mar Adriatico. Si estende per circa 40 km di lunghezza e 15 km di larghezza. Ha una forma quasi rettangolare, che si estende per circa 750 km quadrati, allungato in direzione SE-NW con uno spessore carsificato di circa 500 m.
Geologicamente il Carso Classico appartiene alla "piattaforma carbonatica carsico-friulana", propaggine settentrionale della "Placca Adria". La piattaforma consiste in una potente successione di rocce carbonatiche, di età da triassica nella zona di radice, a eocenica al tetto della serie, sovrastata dal Flysch, una successione marnoso arenacea torbiditica.
Questa zona del Friuli Venezia Giulia rappresenta l’area carsica per eccellenza, tanto che per il suo sviluppato carsismo epigeo e ipogeo è diventata il simbolo universale delle fenomenologie carsiche. Sono note 3200 cavità nel limitato settore di Carso italiano (una decina di loro si sviluppano per migliaia di metri). Non tutte le cavità hanno lo stesso spessore e la medesima importanza, alcune sono particolari per la loro profondità, altre per le dimensioni, altre per la lunghezza.
L’idrostruttura presenta una area di assorbimento puntuale presso le Grotte di San Canziano in Slovenia, dove il fiume Reka viene inghiottito dopo aver percorso 40 km in superficie. Il percorso di questo mitico fiume, studiato e inseguito da più di 150 anni, continua per altri 40 km nella parte italiana del Carso Classico attraverso cavità visitabili dagli speleologi. Riemerge nelle sorgenti di San Giovanni di Duino a Monfalcone nel Mar Adriatico.
La portata del Reka va in condizioni di magra da pochi metri al secondo a quasi 300 m cubi al secondo quando è in piena, mentre quella del Timavo alle risorgive varia da 10 a 150 m cubi al secondo.
Nell’arco di alcune decine di milioni di anni all’interno della piattaforma del Carso si è sviluppato un reticolo carsico ben gerarchizzato, diffuso tanto arealmente quanto in verticale, oggi in grado di far defluire in tempi rapidi le acque di infiltrazione secondo le dinamiche del traffico di una sviluppata rete stradale.


CARATTERISTICHE DELL'ESCURSIONE
Livello di difficoltà: basso
Distanza: 40 km
Dislivello: 450 m


ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione obbligatoria entro il 08/10/2016
Ingresso libero
Modalità di iscrizione: Numero massimo partecipanti: 40
Assicurazione non necessaria

ORGANIZZATORI E SPONSOR

Club Alpino Italiano Sezione di Pordenone, Unione Speleologica Pordenonese, Società Alpina delle Giulie, Grotta Gigante, Dipartimento di Matematica e Geoscienze Università di Trieste




Visualizza la mappa del geoevento Come arrivare