I Monti Reatini e il Massiccio del Terminillo. Un percorso geologico-ambientale dal Centro Appenninico "Carlo Jucci" alla Sella di Leonessa
L’escursione organizzata dal Servizio Geologico d'Italia/Dipartimento Difesa del Suolo-ISPRA, CNR-IFAC e Università degli Studi di Perugia- Centro Appenninico del Terminillo “Carlo Jucci”, in occasione della Settimana del Pianeta Terra-L’Italia alla scoperta delle Geoscienze (16-23 ottobre, si terrà nell’area del Massiccio del Terminillo (RI) il 22/10/2016, in un territorio geologicamente molto interessante da un punto di vista scientifico e paesaggistico.
La dorsale dei Monti Reatini presenta una forma allungata in direzione meridiana nell’ ambito dell’Appennino centrale e occupa l’area a nord-est del Lazio al confine con l'Abruzzo fra le province di Rieti e L'Aquila.
La catena è suddivisa in quattro sotto gruppi, il gruppo del Massiccio del Terminillo è il più importante e raggiunge la massima elevazione con l’omonima vetta (2217 m); tra l’altro raggruppa le più alte vette dell’intera catena montuosa che superano abbondantemente i duemila metri di quota come il Monte Terminilletto (2.105 m), il Monte Elefante (2.015 m), la cima Sassetelli (2.181 m) e il Monte di Cambio (2081 m).
Il versante del Massiccio del Terminillo è segnato da ampie e profonde vallate che ne determinano i confini orografici e lo separano da altri piccoli gruppi montuosi minori che lo circondano (i Monti di Cantalice, Poggio Bustone, Rivodutri e Morro Reatino). Tra queste valli spiccano per interesse naturalistico la Vallonina che scende verso Leonessa dall'omonima Sella di Leonessa (1901 m), le valli Ravara e di Capo Scura che scendono invece verso il corso del fiume Velino e l'antica consolare Salaria.
via e-mail: annarosa.scalise@isprambiente.it
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
ISPRA- Servizio Geologico/Dipartimento Difesa del Suolo, CNR-IFAC e Università degli Studi di Perugia-Centro Appenninico del Terminillo “Carlo Jucci”