Tra terremoti e dissesto idrogeologico: un Paese di pericoli
Pericoli naturali, variegati per tipologia ed intensità, affliggono il territorio italiano ed interagiscono pesantemente con le attività umane. Non vi è luogo dove non si osservino le cicatrici di eventi passati che tuttavia non destano la necessaria attenzione verso misure efficaci per mitigare i disastri. Parleremo con i ragazzi dei terremoti - di quelli non necessariamente classificati forti - e del dissesto idrogeologico per contribuire, attraverso la conoscenza e dialogo, a porre le basi di una mitigazione partecipata del rischio.
Deboli terremoti possono arrecare seri danni. Calcinacci, frammenti di tegole, cocci e bottiglie sono i tra più comuni effetti delle scosse sismiche sugli elementi non-strutturali delle abitazioni. Sono danni, all'apparenza lievi, che quando ostruiscono le vie di fuga, limitano le capacità di evacuazione, causano feriti e morti ci costringono a fare drammaticamente i conti con ciò che avremmo noi tutti voluto evitare con il senno di poi. L'argomento è oggetto di studio nel progetto europeo KnowRISK (Know your city, Reduce seISmic risK through non-structural elements) coordinato dall'Instituto Superior Técnico (IST) di Lisbona e di cui sono partner il Laboratório Nacional de Engenharia Civil (LNEC) per il Portogallo, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) per l'Italia, e l'Earthquake Engineering Research Centre (EERC) per l'Islanda.
Con la Settimana del Pianeta Terra, KnowRISK pone l’accento sull'importanza dei terremoti di magnitudo medio-bassa per un'efficace e sostenibile riduzione del rischio, attraverso attività di comunicazione e coinvolgimento del pubblico di non-esperti in diverse località d'Italia.
A Varese, presso il Parco Regionale Campo dei Fiori, KnowRISK sarà affiancato da Eventi Associati legati all'educazione ambientale e al dissesto idrogeologico che coinvolgeranno soggetti presenti sul territorio locale.
INGV organizzerà un gioco a squadre di associazione mentale di parole sul rischio sismico non strutturale, il Parco Campo dei Fiori guiderà un'escursione sul territorio alla scoperta degli elementi del dissesto idrogeologico.
Contattare:
Gemma Musacchio, e-mail gemma.musacchio@ingv.it per "Trova il senso... con il rischio";
Annalisa Nava, e-mail educazione.ambientale@parcocampodeifiori.it, tel. 0332 435386, per "La parola al terreno"
Assicurazione non necessaria
Progetto KnowRISK (Know your city, Reduce seISmic risK through non-structural elements), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Parco Regionale Campo dei Fiori