Ghiacciai alpini e cambiamenti climatici: conoscere il passato per prevedere il futuro
Con Daniele Cat-Berro (Società meteorologica italiana, Comitato glaciologico italiano).
La riduzione dei ghiacciai rientra tra le conseguenze più evidenti del riscaldamento globale in area alpina, con effetti apprezzabili anche da un vasto pubblico non specialistico, e per questo costituisce un elemento di grande efficacia nella sensibilizzazione sui temi ambientali. Salvo isolate e temporanee eccezioni, l’attuale crisi della criosfera riguarda tutte le catene montuose del mondo, con molteplici implicazioni: alterazione dei regimi idrologici e maggiore esposizione di agricoltura e produzione idroelettrica alle siccità estive, diminuzione di stabilità dei versanti per fusione del permafrost, perdita di endemismi caratteristici degli ambienti glaciali, minore attrazione turistica dell’alta montagna, aumento dei rischi legati alla mutata dinamica glaciale.
Dalla posizione strategica del Geosito del Monte Mucrone, uno sguardo sull'antico ghiacciaio di Oropa (cogliendone l'importante azione modificatrice e le tracce ancor oggi visibili) sino ad analizzare le ipotesi di un futuro per quelli ancora presenti sull'arco alpino.
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Giardino Botanico di Oropa, Funivie di Oropa, Geosito del Monte Mucrone, Clorofilla Soc. Coop.