Conoscenza, tutela, valorizzazione e fruizione del territorio: affioramenti di interesse paleontologico nell’altopiano di Floresta
L’ittiofauna cretacica della Sicilia Nord–Orientale, nota in letteratura come “Ittiofauna cenomaniana di Floresta– Messina” (LEONARDI, 1965), per le caratteristiche paleoecologiche, paleoceanografiche e, principalmente tassonomiche che presenta, è molto affine alle ittiofaune cenomaniano–turoniane dei giacimenti di Jbel Tselfat (Marocco) e di Cinto Euganeo (Padova – Nord Italia). Si tratta di una interessante ittiofauna
composita di mare caldo che si è depositata, circa 94 milioni di anni fa (Cenomaniano-Turoniano), in un bacino anossico (Tetide Centro – Occidentale) con scarsa o assente circolazione delle acque e poco lontano dalle terre emerse.
Gli aspetti suddetti sono poco conosciuti a chi vive il territorio in esame. Il geoevento si propone pertanto di scoprire alcuni siti di interesse paleontologico al fine di garantirne la tutela ovvero la valorizzazione.
A margine di un convegno nell’ambito del quale saranno compresi gli aspetti riguardanti gli affioramenti di interesse paleontologico, si svolgerà una escursione nei siti in cui essi sono ubicati.
mail a michele.orifici74@gmail.com
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
SIGEA - SOCIETA' ITALIANA DI GEOLOGIA AMBIENTALE
COMUNE DI FLORESTA
ORDINE DEI GEOLOGI DI SICILIA
ANISN - ASSOCIAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI DI SCIENZE NATURALI
CEA MESSINA