Il Museo dell'Osservatorio Vesuviano: storie di minerali e di eruzioni
L'Osservatorio Vesuviano è il più antico osservatorio vulcanologico al mondo, fondato nel 1841 da Ferdinando II di Borbone, re delle Due Sicilie. E’ stato realizzato sul fianco occidentale dell'edificio vulcanico del Somma-Vesuvio, oggi territorio del Parco Nazionale del Vesuvio.
Dal 2001 è la sezione di Napoli dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
La sede storica sul Vesuvio ne ospita il museo, unico nel suo genere per contenuti e articolazione dei percorsi scientifici, destinato a informare e sensibilizzare i visitatori sul vulcanismo dell'area campana e i pericoli associati.
Nel museo è presente un percorso espositivo che costituisce un vero e proprio viaggio nel tempo sullo studio dei vulcani e sulla loro sorveglianza, con particolare attenzione al Vesuvio. Il percorso si articola attraverso un itinerario dall’interesse scientifico, culturale, storico e artistico. La storia del vulcano è ripercorsa grazie alle ricche collezioni esposte: rocce, minerali, strumenti scientifici, documenti, immagini.
Sono previste due giornate di apertura al pubblico:
1) sabato 21 ottobre 2017
Dal magma alle fumarole del Somma-Vesuvio: storie di minerali e del loro ambiente di formazione.
Visita al museo dell'Osservatorio Vesuviano incentrata sul percorso geomineralogico presente al suo interno. Si visiterà la collezione mineralogica vesuviana "Donazione Mariano Carati", costituita da oltre 440 campioni (170 esposti) e che comprende 130 specie mineralogiche delle 270 attualmente conosciute al Vesuvio, e altri reperti di interesse.
Il Vesuvio e la nascita del monitoraggio dei vulcani: più di cento anni di osservazioni.
La seconda parte della visita riguarderà gli aspetti storici del monitoraggio dei vulcani napoletani. Il monitoraggio strumentale dei vulcani nasce alla metà dell’800 con l’istituzione dell’Osservatorio Vesuviano. Il sismografo elettromagnetico di Luigi Palmieri, direttore dell’Osservatorio Vesuviano dal 1855 al 1896, è stato uno strumento geofisico rivoluzionario che ha segnato una tappa fondamentale per lo sviluppo del moderno monitoraggio dei vulcani, condotto su basi scientifiche quantitative. Questo lungo percorso di progresso scientifico e tecnologico è iniziato sul Vesuvio più di 150 anni fa.
2) domenica 22 ottobre 2017
Vesuvio Marzo 1944, l’ultima eruzione: testimonianze, filmati e impatto sul territorio.
Nell’ambito della grande cornice del Parco Nazionale del Vesuvio, nella sede storica dell’Osservatorio Vesuviano verrà raccontata l’ultima eruzione del vulcano attraverso testimonianze storiche e artistiche, filmati d’epoca e l’osservazione diretta dei prodotti dell’eruzione e del loro impatto sul territorio.
tramite prenotazione
Assicurazione non necessaria
organizzatore: INGV sezione di Napoli Osservatorio Vesuviano
con la collaborazione dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio
e il patrocinio di AIQUA e AIV
sponsor: Gruppo Mineralogico Geologico Napoletano