Un salto nel passato nella miniera di solfuri di ferro e rame di Servette

DATA DELL'EVENTO
Dom, 25/10/2015 Ore dalle 9.00 alle 17.00
LUOGO DELL'EVENTO
Centro Documentazione – Località Prélaz, 4, Area mineraria – Località Servette, Saint-Marcel (AO)
ISCRIZIONE
Obbligatoria entro il 22/10/2015 , ingresso libero
CONTATTI
Comune di Saint-Marcel oppure Regione autonoma Valle d’Aosta - Struttura Attività estrattiva e rifiuti
0165 768801 - 0165 272130 info@comune.saintmarcel.ao.it; i.mancuso@regione.vda.it

Passeggiata in uno splendido ambiente naturale alla scoperta della miniera di Servette, nel Comune di Saint-Marcel.

La visita di carattere naturalistico e storico offre la possibilità di ammirare il paesaggio alpino e la scoperta dell’antica miniera di Servette, già sfruttata in epoca romana come attestato da interessantissimi ritrovamenti, oltre a un percorso immersivo all’interno di tre gallerie.

I resti dell’antica fonderia di Trèves, la zona di coltivazione e alcuni edifici, come l’abitazione del sorvegliante, i dormitori, la forgia e i depositi degli esplosivi, sono le costruzioni che sono state riqualificate nel sito minerario di Servette.

La miniera di pirite e calcopirite fu sfruttata sino alla caduta dell’Impero romano e rimase abbandonata fino alla fine del XVII secolo quando una frana di grosse dimensioni riportò alla luce alcuni imbocchi. Diversi concessionari subentrarono poi nella coltivazione nei due secoli successivi, ricavando rame dal minerale estratto. Nonostante il continuo avvicendamento di diversi concessionari, nel XX secolo la miniera iniziò ad essere sfruttata in modo più attento e furono realizzate importanti opere esterne come teleferiche per il trasporto del minerale, ricoveri per i minatori, impianti per il trattamento, depositi, forge, depositi per l’esplosivo e per i detonatori. La crisi del mercato del rame e lo sviluppo del procedimento per la fabbricazione dell’acido solforico, a partire dalla pirite, mutarono i piani produttivi dei concessionari che privilegiarono progressivamente l’estrazione di materia prima per la produzione, in particolare, di esplosivi. L’ultima fase della storia della miniera inizia nel 1935 con l’arrivo della Società Anonima Costruzioni A. Brambilla di Milano. La Società razionalizzò la coltivazione e fu introdotto l’utilizzo dell’energia elettrica e dell’aria compressa, necessarie alla meccanizzazione della coltivazione, fino ad allora condotta esclusivamente con strumenti manuali; furono costruiti nuovi alloggi a Chuc – la parte più recente della miniera – per le maestranze e il direttore. Il cantiere di Chuc proseguì le attività fino al 1959 quando le condizioni di mercato non permisero più una redditizia attività di estrazione della pirite, fino alla chiusura definitiva nel 1967.


CARATTERISTICHE DELL'ESCURSIONE
Livello di difficoltà: basso
Distanza: circa 4 km
Dislivello: 229 m


ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione obbligatoria entro il 22/10/2015
Ingresso libero
Modalità di iscrizione:

telefonare al numero 0165 768801 in orario d’ufficio

Numero massimo partecipanti: 100
Assicurazione non necessaria

ORGANIZZATORI E SPONSOR

Regione Autonoma della Valle d’Aosta – Assessorato territorio e ambiente; Comune di Saint-Marcel




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