Ciaula scopre la luna. In viaggio tra geologia e tradizione attraverso siti minerari del centro della Sicilia. SAN CATALDO (Montedoro, Caltanissetta, Sommatino).

DATA DELL'EVENTO
Sab, 21/10/2017 Ore 15.30-19.30
LUOGO DELL'EVENTO
Bosco di Monte Gabbara, Piazza Papa Giovanni XXIII, San Cataldo (CL)
ISCRIZIONE
2 entro il , ingresso libero

Rivivere la storia di duecento anni di attività umane nelle strutture paesaggistiche e morfologie geologiche nel collante naturale e le emergenze antropologiche che si manifestano nell’archeologia industriale legata alla memoria nelle miniere di zolfo.
Nell’evento, sotto la guida degli esperti, l’utente-esploratore potrà comunque di decidere come vivere il proprio percorso all’interno del programma proposto, attraverso le tracce del passato e della tradizione e della fatica del minatore.
Siamo a San Cataldo. Escursione al bosco di Monte Gabbara a San Cataldo: degustazione di prodotti tipici siciliani nell’area delle solfare, visita delle discenderie, dei calcaroni e dei forni Gill – rappresentazione teatrale della vita delle miniere e dello sfruttamento dei “Carusi”, nonché della novella di Pirandello “Ciaula scopre la luna”. Rappresentazione di “Ciaula” in forma di mimo.
Nel sito sono presenti i forni che servivano per la lavorazione dello zolfo (calcheroni, forni Gill) e l’ultimo sistema di separazione dello zolfo nella linea di flottazione. È unica per la completezza delle strutture minerarie presenti e consente di fare un percorso completo nella storia della civiltà mineraria siciliana.
Le viscere del sottosuolo si rigenerano e diventano luogo di cultura, un santuario della memoria ad uso e consumo di turisti e appassionati di teatro. Un viaggio nelle miniere che a San Cataldo, nel Nisseno, è possibile fare nel ricordo di chi all’interno vi ha lavorato e di chi ha sacrificato la propria vita. Tutto seguendo una storia unica ed indimenticabile, un canovaccio scritto da Luigi Pirandello nella sua indimenticabile “Ciaula scopre la luna”.
L’emozione si fa più forte davanti le bocche delle discenderie ottocentesche sul fianco occidentale del monte Gabbara, in prossimità dell’abitato di San Cataldo, immerse magicamente tra eucalipti e conifere, dove il silenzio è interrotto dal verso delle poiane o dal battere ritmico del picchio rosso. Qui la storia di carusi e picconieri si fa più affascinante, perché si possono percorre ancora i loro passi in tratti di discenderie e tra brandelli di calcheroni e forni gill.
Saranno presenti varie tipologie di degustazioni con richiami alla tradizione del cibo del minatore in collaborazione con l’Associazione Slow Food di Caltanissetta e vari operatori delle zone circostanti.


CARATTERISTICHE DELL'ESCURSIONE
Distanza: 40 km
Dislivello: 400 m


ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione 2 entro il
Ingresso libero
Modalità di iscrizione:
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante

ORGANIZZATORI E SPONSOR

AGEOCL -Associazione Geologi Prov. Caltanissetta, StarGeo Parco didattico scientifico di Montedoro, Associazione Culturale Filippo Terranova, Istituto Mottura Caltanissetta, Rete Museale Centro Sicilia, Comuni di Caltanissetta, Montedoro, San Cataldo e Sommatino, Associazione Slow Food Caltanissetta, l’A.t.s. “Ciaula e la luna” con cinque associazioni: Convivium, Teatro insieme, Geoagriturismo, L’Arca, Turismo al centro, SiciliAntica Sede Regionale - Associazione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali ed ambientali




Visualizza la mappa del geoevento Come arrivare