Alla scoperta delle risorse geo-paleontologiche del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
Il Museo Paleontologico nasce come conseguenza di un lungo percorso di ricerca scientifica sul campo.
Lo studio geo-paleontologico del territorio cilentano, la progettazione e realizzazione di un iter di valorizzazione del patrimonio geo-paleontologico del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano svoltosi nell’arco di oltre venti anni, hanno dato vita all’idea del Museo Paleontologico.
Ricerche iniziate nel 1984, ed ancora in corso, hanno consentito agli studiosi di individuare numerosi giacimenti fossiliferi di particolare importanza scientifica, sia nel massiccio dei Monti Alburni che nella dorsale dei Monti Vesole-Chianiello.
Alcuni reperti fossili (pesci, crostacei, piante) provenienti da questi giacimenti sono risultati essere generi e specie nuove per la scienza o mai segnalate in Italia, contribuendo così a fornire nuovi tasselli per la conoscenza dell’evoluzione della vita sul pianeta e degli ambienti e processi geologici che si sono avvicendati nelle nostre aree a partire da oltre cento milioni di anni fa.
In occasione della Settimana del Pianeta Terra, nei giorni 20 e 21 ottobre 2012, il Museo organizza visite guidate e attività di laboratorio per scoprire le importanti testimonianze fossili rinvenute nel territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Assicurazione non necessaria

