Geologia, Medioevo e Spiritualità sulla Serra d’Ivrea
Con la guida di un ricercatore del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Torino si compie un’escursione geologica ad anello con partenza da Zimone, in uno dei settori più mirabili dell’Anfiteatro morenico di Ivrea. Interesse primario è la valle-scaricatore di Zimone che si allunga parallela tra due grandi morene della Serra d’Ivrea: la Serra Interna dell’ultima glaciazione (27-25.000 anni fa) e la Serra Esterna della penultima glaciazione (ca 140.000 anni fa). Durante la risalita panoramica dello scaricatore fluvioglaciale si potrà apprezzare il contrasto morfologico tra il fondo piatto della valle, privo di edifici e coltivato a prato e a grano, e i due versanti morenici fittamente boscati.
Scavalcata la Serra Esterna si giunge a Magnano e al suo ricetto, uno dei meglio conservati dei circa 200 ricetti medioevali censiti in Piemonte. Fu edificato nell’anno 1204, quando Magnano divenne borgo franco, sulla cresta di una morena più esterna risalente a un'antica glaciazione. Da qui si scende in breve in una conca morenica dove si erge solitaria, in meraviglioso contesto bucolico, la chiesa romanica di San Secondo. A pochi passi è il complesso monastico di Bose, a ribadire la spiritualità del luogo.
Il ritorno a Zimone avviene per un tratto di 2 km sulla cresta della Serra Esterna. Lungo tutto il tragitto si osserveranno, oltre alle tipiche forme di genesi glaciale (morene, terrazzi di kame, scaricatori e sfioratori) risalenti a tre diverse glaciazioni, alcuni significativi massi erratici.
Assicurazione non necessaria
Associazione Ecomuseo dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea
Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino

