Alla scoperta delle Ripe
Il sentiero delle Ripe è una delle strade più antiche di Muro Lucano, scavata dal torrente Rescio nella roccia calcarea. Il percorso parte dall’acropoli, dove all’inizio dell’XI secolo erano già presenti la diocesi e presidi militari, attraversa l’antico centro storico e primo insediamento del paese, il Pianello, e fungeva da collegamento tra la già esistente cattedrale (1050 d.c.) e gli opifici medioevali posti sul versante opposto rispetto all’abitato. Lungo il percorso naturalistico si incontra un ponte che costituisce oggi uno dei pochi esempi di architettura civile romanica realizzata intorno al 1100 d.c. e resti di mulini medievali. Si presume che la costruzione del sentiero sia databile al IX secolo d.c.. Il sentiero si apre ad un’altitudine di 530 m con un andamento nord-sud per i primi 50 metri, giungendo all’ingresso di una cavità conosciuta come “Il Grottone”. Il percorso fu realizzato per consentire l'approvvigionamento idrico dell’antico borgo e per congiungere il Pianello con la frazione di Capodigiano. Il sentiero scende fino al torrente Rescio, attraversato dal ponte, con piani a gradoni calcarei, talvolta scavati nella roccia e da esso è possibile osservare i muri a secco e i resti dei mulini ad acqua edificati a inizio ‘800. La forra carsica attraversata si imposta su calcari giurassici della piattaforma campano-lucana, i quali si presentano molto fratturati, per via di fenomeni tettonici oltre che crioclastici. Il torrente Rescio, detto anche Pascone, che scorre sul fondo della gola, drena le acque provenienti dai rilievi calcarei presenti a nord che, verso valle, dopo un viaggio attraverso vari torrenti e fiumi, tra cui il fiume Platano, che scorre anch’esso in gole carsiche, giungono al fiume Sele. Gli aspetti idrogeologici e geomorfologici dell’area hanno avuto nei secoli un ruolo fondamentale per l’utilizzo e lo sfruttamento delle acque, infatti oltre ai mulini sopra citati, a monte dell’area fu costruita, all’inizio del secolo scorso, una diga di ritenuta per lo sfruttamento idroelettrico, poi dismessa per problematiche di carattere geologico.
Associazione Pro Loco Murese, TerraLab srl e "Liceo Scientifico P.P.Pasolini di Muro Lucano", con il patrocinio del Comune di Muro Lucano e dell'Ordine dei Geologi di Basilicata

