Dall’ipogeo della riserva integrale orientata «Monte Conca» ai siti minerari dismessi attraverso geologia, archeologia: immersi nella Serie Gessoso-Solfifera tra fruibilità e «rischi ambientali»

Dalla Riserva Naturale Integrata «Monte Conca», la cui gestione è affidata al Club Alpino Italiano – Sezione Regionale Sicilia, area tutelata per decreto regionale, un viaggio virtuale (e non solo) attraverso i sei «piccoli» Comuni della ex provincia di Caltanissetta inseriti nella media Valle del fiume Platani (lato «sinistro»). Acquaviva Patani (932 abitanti), Bompensiere (558 abitanti), Campofranco (3.052 abitanti), Milena (2.994 abitanti), Montedoro (1.613 abitanti) e Sutera (1.389 abitanti), dalla geo-archeologia ai musei della tradizione storica e civiltà contadina degli stessi sei comuni presentati in un evento ed una escursione attraverso i quali porrà la descrizione dei luoghi della geologia e delle raccolte della memoria storico-culturale, con l’auspicio di estenderne la conoscenza e la fruizione si ciò che costituisce il «senso» tradizionale storico-culturale-ambientale di questi territori della Sicilia centro meridionale.
Approfondire, quindi, la conoscenza di questi luoghi oltre che proiettarne la divulgazione, l’attenzione e sensibilizzare le Istituzioni per lavorare e cooperare ancor più in sinergia per rendere risorsa «diffusa» ciò che oggi potrebbero apparire «solo luoghi da ammirare».
Volendo discutere anche dei possibili «rischi ambientali» legati alla presenza delle miniere e alla variabile geomorfologica della Serie Solfifera, che vi si incombono, sia per effetti naturali che, soprattutto, antropici.
Escursione valle fiume Gallo D'Oro, ipogeo carsico e aree limitrofe.