Geotour dello Stretto di Messina
Il Geotour dell'area dello Stretto di Messina è organizzato dal corpo docente del Corso di Laurea in Analisi e Gestione dei Rischi Naturali ed Antropici (Università di Messina) e si snoda lungo la città di Messina. Nel corso del Tour verranno illustrate le caratteristiche geologiche e le fonti di rischio naturale ed antropico presenti nell'area.
Il percorso sarà svolto in parte a piedi ed in parte in pullman messo a disposizione dagli organizzatori.
La memoria del devastante terremoto del 28 dicembre 1908 è ancora viva nella città peloritana, che dopo quella data ha faticosamente ricostruito non solo gli edifici ma anche il tessuto sociale. Attraverso la memoria custodita negli edifici della città è possibile ricostruire la storia geologica del substrato su cui si fonda la città. L’area oggetto del tour, essendo attraversata da un complesso sistema di faglie, risulta essere ad elevata pericolosità sismica.
Si procede poi nelle aree suburbane. Dalle colline messinesi si apprezzano l'attuale morfologia dello Stretto e le sue caratteristiche geopaleontologiche. Le aree collinari che circondano l’abitato presentano una morfologia condizionata dalle peculiarità tettoniche e dalla diversa costituzione geologica. I terreni terziari e quaternari sono ricchi di resti paleontologici di grande significato anche per quanto concerne l’evoluzione paleoambientale di questa porzione della catena mediterranea.
A Capo Peloro si possono illustrare l'importanza naturalistica e la peculiarità geologica dei laghi costieri di Ganzirri e Faro.
inviare e-mail ad amarra@unime.it, specificando nell'oggetto "Settimana del Pianeta Terra"
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Organizzatori: docenti del CdL in Analisi e Gestione dei Rischi Naturali ed Antropici - Università di Messina.
Fondi PLS -Piano Lauree Scientifiche

