Matera-Miglionico: chiese rupestri e dintorni geologici
335.8244575 - 0971.35940 segreteria@geologibasilicata.it
http://www.geologibasilicata.it
La Murgia Materana rappresenta il tratto occidentale terminale delle Murge pugliesi.
Elementi morfologici di grande impatto paesaggistico sono dati dai solchi erosivi che variamente modellano l’altopiano; tra tutti, il più spettacolare è la “Gravina di Matera”.
I Sassi, gli antichi rioni scavati nella roccia che si sviluppano attorno al colle del Duomo (la Civita), sono il risultato della evoluzione abitativa intensificata dal medioevo di un sito frequentato sin dall’età del bronzo. Come le abitazioni anche gli edifici di culto, le chiese e gli insediamenti monastici furono scavati nella roccia. L’ampio numero delle Chiese Rupestri a Matera e nell’immediato territorio circostante è uno dei tratti distintivi e più spettacolari dell’insediamento rupestre nell’area.
Circa centocinquanta siti di culto compresi in un lasso temporale che dall’alto medioevo giunge fino al secolo XIX, strettamente legati ad ogni fase storica, sociale e religiosa del territorio.
Molte chiese rupestri sono di origine rurale essendo inserite in villaggi agro-pastorali, distribuiti lungo i pendii della gravina, e furono scolpite con sistemi e tecniche di scavo proprie della tradizione locale.
Una capillare rete di chiese affrescate, cappelle, monasteri privati ad opera tanto di nobili longobardi, signori feudali e vescovi, quanto dello stato bizantino, per assicurare una diffusa presenza ed una formazione cristiana alle popolazioni rurali, ed una attrazione per l’organizzazione economica del territorio.
Contattare la Segreteria dell'Ordine dei Geologi di Basilicata 0971.35940 - segreteria@geologibasilicata.it
Assicurazione non necessaria
ORDINE DEI GEOLOGI DI BASILICATA

