Pavia e il suo fiume: geoturismo in bicicletta

DATA DELL'EVENTO
Mar, 14/10/2014 Ore 9:00
LUOGO DELL'EVENTO
Piazza Castello , Pavia
ISCRIZIONE
Obbligatoria entro il 08/10/2014 , ingresso libero
CONTATTI
Organizzazione del geoevento a cura di: Luisa Pellegrini, Cesare Perotti, Silvio Seno, Patrizio Torrese (Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia) Relatori: Luisa Pellegrini, Cesare Perotti, Giorgio Pilla, Massimo Setti Contatto: Patrizio Torrese - Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia: patrizio.torrese@unipv.it L'organizzazione è esonerata da qualsiasi responsabilità civile e penale inerente e conseguente alla partecipazione al geoevento e declina ogni responsabilità in caso di danni a cose e/o persone subiti o arrecati durante il geoevento

Il geoevento consiste in una passeggiata geo-turistica in bicicletta nel centro di Pavia e lungo l’argine destro del fiume Ticino poco ad ovest della città, evidenziando le caratteristiche geomorfologiche e idrogeologiche dell’area sulla quale è stata fondata l’antica città romana di Ticinum, le modificazioni antropiche legate allo sviluppo urbano, i principali materiali geologici osservabili in città, i meandri e le lanche (meandri abbandonati) di un tratto del fiume Ticino.
La Geologia Urbana è una recente branca della Geologia che si occupa dello studio geologico dei sistemi urbani, della modellizzazione del sottosuolo sul quale sorgono, delle modificazioni antropiche in aree urbane, delle interazioni tra eventi naturali e uomo. Si avvale, oltre alle metodiche proprie delle Scienze Geologiche di superficie e di sottosuolo, di un approccio interdisciplinare e multidisciplinare che tenga conto dei dati storici, geoarcheologici, geoambientali, archeosismologici etc..
Il percorso attraverso le vie del centro cittadino intende mettere in risalto le caratteristiche sopra elencate. Infatti il sito eminente e ben difeso sul quale si sviluppò, a partire dall’89 a.C., la città romana di Ticinum, antico nome di Pavia, ha un particolare significato geomorfologico (Pellegrini et. al, 2011): esso corrisponde a un lembo di alto terrazzo che si affaccia sul Ticino, delimitato a est dall’incisione della Roggia Vernavola e a ovest dal Navigliaccio. Nonostante la vasta superficie a disposizione consentisse di adattare perfettamente il nuovo impianto urbanistico alle discontinuità morfologiche che caratterizzavano il pianoro, il grande dislivello che separa il terrazzo più alto da quelli più bassi non fu scelto come limite per l’abitato. Al contrario la città era attraversata da sud-ovest verso nord-est da questa scarpata che in certi punti, soprattutto in prossimità del Ticino, presentava differenze di quote anche dell’ordine della decina di metri. Alla base di questa decisione doveva esserci la scelta di privilegiare un rapporto diretto con il corso d’acqua e di controllarlo e forse anche la possibilità di sfruttare la presenza di sorgenti di terrazzo che si trovavano in corrispondenza della scarpata (Tozzi, 2005, 2013). Il confine dell’abitato si trovava invece in corrispondenza del dislivello minore che divide il terrazzo più basso dalla piana esondabile storica del Ticino. Il percorso lungo l’argine destro del fiume Ticino intende mettere in risalto la presenza dei meandri e delle lanche (meandri abbandonati) di un tratto del fiume ed evidenziare come la dinamica fluviale (Braga e Gervasoni, 1986; Braga e Vanossi, 1976) abbia influenzato la geometria di strade, canali, campi coltivati.

Bibliografia
Braga G. e Gervasoni S., 1986. Evoluzione dell'alveo del Ticino nel tratto sub-lacuale. Tipografia Artigiana del Libro, Piacenza.
Braga G. e Vanossi M., 1976. Elementi geologici per l'elaborazione del piano territoriale di coordinamento del Parco del Ticino. Rotary international, distretto "Gruppo Ticino". Valvassori, Vigevano, 79-93.
Pellegrini L. et al., 2011. Correlazioni tra geografia fisica e urbanistica antica: il caso della pianura padana centrale. Atti Soc. Tosc. Sci. Nat., Mem., SerieA, 116, 85-94.
Tozzi P.L., 2005. Pavia: il disegno della città. Guardamagna, Varzi.


CARATTERISTICHE DELL'ESCURSIONE
Distanza: 8.25 km
Dislivello: 25 m


ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione obbligatoria entro il 08/10/2014
Ingresso libero
Modalità di iscrizione:

Contattare dal 08/09/2014 al 08/10/2014 il comitato organizzatore (Patrizio Torrese - Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Pavia): patrizio.torrese@unipv.it

Numero massimo partecipanti: 25
Assicurazione non necessaria



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