Emilia-Romagna
Le cavità artificiali in Emilia-Romagna
0515274857 marialuisa.garberi@regione.emilia-romagna.it
http://www.museoscienzefaenza.it/
Nella cornice della Mostra “Solfo & carbone: minatori e speleologi nella Romagna Orientale”, che si tiene al Museo Malmerendi di Faenza, la Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia Romagna (FSRER), organizza una conferenza sulle cavità artificiali. La FSRER rappresenta attraverso le proprie strutture elettive o designate i dieci Gruppi Speleologici Federati presenti nel territorio della regione Emilia-Romagna. La FSRER trae le sue origini dal 1953 e nel ‘59 è la prima forma di associazione regionale di Gruppi Speleologici sorta in Italia.
Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna
Museo Civico di Scienze Naturali Faenza


I gessi dell’Emilia-Romagna: un territorio straordinario, un patrimonio per l’umanità
Approfondimento scientifico a più voci per conoscere la geo-biodiversità dei gessi emiliano-romagnoli e la proposta di candidatura a Patrimonio dell'umanità UNESCO.
Presso il sito dell'Archivio cartografico
Assicurazione non necessaria
Archivio Cartografico della Regione Emilia-Romagna
Servizio Statistica, comunicazione, informazione geografica e partecipazione, Regione Emilia-Romagna
Servizio geologico, sismico e dei suoli, Regione Emilia-Romagna
Federazione speleologica regionale dell'Emilia-Romagna


Le grotte nei gessi: un viaggio attraverso la geologia, i cambiamenti climatici passati e forme di vita microscopiche
Le grotte sono ambienti poco conosciuti e spesso considerati ostili e angusti, ma che nascondono al loro interno spettacolari paesaggi sotterranei. Questi luoghi, modellati dall'azione dell’acqua e da vari processi chimico-fisici, rappresentano veri e propri ecosistemi a sé stanti, dove particolari forme di vita trovano l’ambiente ideale per svilupparsi. La precipitazione di diverse forme minerali porta inoltre alla formazione di strutture monumentali che non trovano corrispondenze nell'ambiente esterno.
Ente di gestione per i parchi e la biodiversità - Romagna; Università di Bologna; Federazione Speleologica Regionale dell'Emilia-Romagna; Museo civico di Scienze Naturali di Faenza


Scienza creativa: le rocce raccontano
La Scienza del XXI secolo è creativa e il laboratorio diventa per un giorno intero l’atelier tecnologico dove sempre nuove creazioni della mente umana si realizzano.
Le Scienze della Terra danno ampio spazio alla creatività. Perché gli scenari terrestri sono oggi come li osserviamo? Come ricostruire la loro storia? I muti testimoni dei cambiamenti su scale temporali lunghissime sono… le rocce. Interrogare le rocce fornisce tanti indizi per chi cerca nel passato il perché del presente.
Assicurazione non necessaria
Università di Modena e Reggio Emilia
Biblioteca Civica Delfini Modena
Cantieri d'Arte Associazione culturale
Inco-Scienza Associazione culturale


Mutina splendidissima: trekking tra le pietre della città romana
Nell’ambito delle celebrazioni per il 2.200 anniversario della fondazione della nostra città, Mutina splendidissima, passeggeremo tra le tracce dei monumenti antichi per scoprire come mai la Mutina romana si trova sepolta alla profondità di circa 5 metri sotto i nostri piedi. Illustreremo la storia geoarcheologica e geoarchitettonica dell’area urbana di Modena ricostruendo i drammatici eventi sismici e alluvionali che hanno profondamente cambiato il nostro territorio.
Per email a: stefano.lugli@unimore.it
Assicurazione non necessaria
Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, UNIMORE
Museo Archeologico Etnologico, Comune di Modena


Naturalia et Mirabilia Terrarum (Giacimenti fossiliferi e antica miniera - Fossili terrestri e marini di 6 milioni di anni fa)
Un percorso alla scoperta delle meraviglie della terra, dalla storia della geologia del territorio fino alle preziose impronte dei fossili miocenici, dedicato agli adulti e ai più piccoli, con visite guidate e laboratori.
email: musei@mondaino.com telefono: 366 2078470
Assicurazione non necessaria
Associazione Tredici Torrioni, Comune di Mondaino


Escursione guidata dal titolo "Geologia della bassa Val d'Enza: quando c'era il mare"
051 2750142 info@geologiemiliaromagna.it
http://www.geologiemiliaromagna.it
L'itinerario proposto ci porta tra i primi colli di Quattro Castella e termina, con un breve trasferimento, alla Sezione stratigrafica del Torrente Enza sotto il ponte che collega San Polo d'Enza a Traversetolo.
L'uscita ci permetterà di visitare la ex-Cava la Moia e ai calanchi argillosi e sabbiosi che testimoniano l'antico golfo marino che occupava l'attuale Pianura Padana tra i 5 e i 1 milioni di anni fa.
Trasmettere iscrizione NOME e COGNOME all'indirizzo e-mail: info@geologiemiliaromagna.it
Assicurazione non necessaria
Ordine dei Geologi dell’Emilia-Romagna – OGER, Consulta provinciale dei Geologi di Parma e Reggio Emilia (referenti unici per le iscrizioni e-mail info@geologiemiliaromagna.it e tel. 051 2750142)
Per necessità e richieste mandare un messaggio a info@geologiemiliaromagna.it lasciando nome-cognome e recapito telefonico per eventuali comunicazioni o disdette (ad es. in caso di maltempo).
Per informazioni sulle caratteristiche del percorso contattare la guida Simone Cau cell. 3281906870 (e-mail: cau.simone2@gmail.com) o Stefano Segadelli (guida ambientale escursionisitica) cell. 340 7616789.


A spasso nel tempo: una visita al Museo Giardino Geologico "Sandra Forni"
051 5278478 fsciuto@regione.emilia-romagna.it
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/geologia
Martedi 18 ottobre: una visita guidata nel giardino vi permetterà di ripercorrere le tappe della formazione di Alpi e Appennino e conoscere la genesi dei fossili e dei minerali custoditi nel museo.
Venerdì 21 ottobre: una giornata di studio: La nuova frontiera: le Scienze della Terra in 3D. Esempi e applicazioni.
Museo Giardino Geologico Sandra Forni, Regione Emilia Romagna.


Playdecide: Terremoti, comunicare l’emergenza
Deboli terremoti possono arrecare seri danni. Calcinacci, frammenti di tegole, cocci e bottiglie sono i tra più comuni effetti delle scosse sismiche sugli elementi non-strutturali delle abitazioni. Sono danni, all'apparenza lievi, che quando ostruiscono le vie di fuga, limitano le capacità di evacuazione, causano feriti e morti ci costringono a fare drammaticamente i conti con ciò che avremmo noi tutti voluto evitare con il senno di poi.
Assicurazione non necessaria
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) con il progetto KnowRISK (Know your city, Reduce seISmic risK through non-structural elements) e Master in "Giornalismo scientifico e comunicazione istituzionale della scienza" dell'Università di Ferrara.


Convegno sul dissesto idrogeologico e le sue concause
Convegno sul dissesto idrogeologico e le sue concause con la partecipazione di amministratori, docenti universitari ed esperti.
Assicurazione non necessaria
Società Piacentina di Scienze di Naturali, Museo di Storia Naturale di Piacenza, Gruppo Mineralogica e Paleontologica di Piacenza, seguiranno altri partecipanti

