Toscana
Mostra iconografica carte geologiche e visita guidata alle collezioni geopaleontologiche del G.A.M.P.S.
Nell’ambito della mostra paleontologica e mineralogica del G.A.M.P.S., verrà allestita una raccolta iconografica di cartografia geologica, topografica, di vario genere. Sono presenti nella mostra carte, italiane e di altre parti del mondo, realizzate a partire dalla metà del 1800 fino ad arrivare ai giorni nostr. La mostra sottolinea la duplice valenza della cartografia tecnica e geologica. Da un lato lo strumento tecnico, nato dal rilievo geologico e con le considerazioni riguardanti l'evoluzione del territorio, il suo utilizzo e la sua salvaguardia.
Scrivendo a gamps@gamps.it
Assicurazione non necessaria
G.A.M.P.S. SCANDICCI


Incontro con il terremoto
In occasione dell’inaugurazione dei nuovi laboratori Galileiani del Museo di Scienze Planetarie, sarà aperto al pubblico il simulatore sismico della Fondazione PARSEC per la riproduzione dei terremoti, uno dei più importanti d’Italia per caratteristiche e dimensioni.
I visitatori avranno così la possibilità di osservare in diretta gli effetti di un terremoto reale.
La Fondazione PARSEC gestisce il Museo di Scienze Planetarie, l’Istituto Geofisico Toscano e il Centro di Scienze Naturali.
Assicurazione non necessaria
FONDAZIONE PARSEC (Istituto Geofisico Toscano e Museo di Scienze Planetarie)


Geologia urbana e dell'architettura a Siena
L'evento consiste in una serie di escursioni, precedute da un seminario, riguardanti le formazioni geologiche su cui si trova la città di Siena e sulle pietre, ornamentali e da costruzione, utilizzate nell'edilizia del centro storico. Le attività sono rivolte agli studenti delle scuole del territorio.
Per email a pls.geologia@unisi.it, indicando il giorno preferito per seguire l'evento
Assicurazione non necessaria
Università di Siena - Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente, Sezione di Geologia
PLS GEO UNISI - Piano Nazionale Lauree Scientifiche Geologia, Università di Siena


La Geologia al museo
Le collezioni di minerali, rocce, fossili e meteoriti che sono conservate presso il Museo dell’Antartide, sezione di Siena, ed in quello di Scienze della Terra del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente di Siena, aiutano a comprendere l’evoluzione del nostro pianeta.
Per email:
per "Cercatori di fossili" e "Cerca il diamante": giancarlo.pagani@unisi.it
per "Antartide, cuore bianco del pianeta": rosaria.palmeri@unisi.it
Assicurazione non necessaria
Museo Nazionale dell'Antartide (MNA)
Progetto Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA)
Sistema Museale di Ateneo (SIMUS)
Museo di Scienze della Terra del DSFTA -Università degli Studi di Siena


La città di Siena e le Scienze della Terra
0577233731 - 0577 233730 claudia.magrini@unisi.it, giovanna.giorgetti@unisi.it
La città di Siena ha una storia antica, testimoniata da ingenti patrimoni architettonici, artistici e naturali, gelosamente conservati da cittadini e contrade. patrimoni dove la geologia svolge e ha svolto spesso un ruolo preminente. Geologia a Siena e anche l’acqua: “Tu li vedrai tra quella gente vana che spera in Talamone, e perderagli/più di speranza ch'a trovar la Diana;…” I senesi, “la gente vana”, in epoca medievale hanno costruito chilometri di cunicoli, i “bottini” in cui scorre l’acqua che approvvigionava la popolazione.
Per email a
claudia.magrini@unisi.it
giovanna.giorgetti@unisi.it
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Dipartimento di Scienze Fisiche, della terra e dell'Ambiente, Università di Siena
Comune di Siena
Contrada della Lupa
Nobile Contrada del Nicchio
Sistema Museale Universitario Senese


La magia del colore
I minerali mostrano colori intensi e estremamente variabili, che hanno attratto l'uomo fin dalla preistoria. Il marrone e l'arancione delle ocre di ferro, il verde della malachite, il rosso del cinabro, l'azzurro dell'azzurrite, il giallo dello zolfo, il bianco della cerussite, sono diventati ben presto i colori fondamentali sia sulla tavolozza degli artisti antichi, medievali e rinascimentali che degli orafi e gioiellieri di ogni tempo. Ma non solo....
Assicurazione non necessaria
Incanto Toscano, Museo di Storia Naturale della Maremma, Fondazione Grosseto Cultura


Il patrimonio paleontologico e geo-archeologico dell'Isola di Pianosa (Arcipelago Toscano)
L’isola di Pianosa è la quinta per estensione delle sette isole dell’Arcipelago Toscano. Dal punto di vista geologico si tratta di una piccola porzione emersa di una dorsale sottomarina che, dallo Scoglio d’Africa (alcune miglia ad ovest di Montecristo), si allunga verso nord chiudendosi poche miglia ad est dell’Isola di Capraia.
I depositi più antichi dell’isola sono di età miocenica e comprendono due formazioni: quella di Marina del Marchese di età Burdigaliano e quella di Golfo della Botte di età Tortoniano superiore – Messiniano.
INFOPARK - PARCO NAZIONALE ARCIPELAGO TOSCANO
Tel. 0565 908231
info@parcoarcipelago.info
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell'Ambiente - Università di Siena
Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano
Comune di Campo nell'Elba
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno
Associazione per la Difesa dell'Isola di Pianosa
Infopark - Parco Nazionale Arcipelago Toscano


L'acqua e le grotte
L'evento è articolato in tre fasi: una conferenza sull'idrologia carsica della durata di circa 90 minuti, un'escursione alle sorgenti carsiche situate nelle vicinanze della Grotta del Vento (durata circa 2 ore), infine, dopo la pausa pranzo, visita dettagliata della Grotta del Vento (terzo itinerario, durata 3 ore). Parcheggio comunale gratuito per l'evento.
per telefono 0583-722024 (direzione Grotta del Vento)
Assicurazione non necessaria
Grotta del Vento con il patrocinio del Comune di Fabbriche di Vergemoli


Il sito minerario preindustriale della Valle in Lungo: strategie per la tutela e la valorizzazione
Giornata di studio del sito minerario preindustriale della valle in Lungo (San Vincenzo, LI), importante complesso minerario ipogeo (grotte/miniera) ubicato in località Vallinlungo, nel comune di San Vincenzo nella vallata che dalla cresta del Monte Calvi confluisce nella Valle delle Rozze, per il quale con la collaborazione del Gruppo Speleologico Archeologico Livornese (GSAL) e l'appoggio della Parchi Val di Cornia, il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo ha da qualche tempo avviato lo studio ed il rilievo.
Assicurazione non necessaria
Gruppo Speleologico Archeologico Livornese


Il Geologo dell'architettura: le pietre da costruzione e ornamentali di Siena (Escursione)
E' sempre più stretto e continuo il legame tra il Geologo-Petrografo e le pietre ornamentali e da costruzione dell'architettura storica. Anche i ricercatori delle Università di Siena, Firenze e Pisa e dell'Istituto CNR per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali, Area di Ricerca di Firenze, seguono da oltre venti anni tematiche in questo ambito, svolgendo ricerche sui materiali lapidei storici (inclusi laterizi e malte) della Toscana e non solo.
Inviare una mail a marco.giamello@unisi.it
con oggetto:
Iscrizione alla Escursione “Il Geologo dell'architettura: le pietre da costruzione e ornamentali di Siena”
Assicurazione non necessaria
Università di Siena - Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente

